Educazione ambientale: circolarità e sostenibilità per un pianeta migliore

Classi prime medie A, C, E dell’Istituto “K. Wojtyla - S. Chindemi”.

Un tripudio festoso di forme, colori e oggetti di vario genere, tutti rigorosamente realizzati con materiale riutilizzabile come vetro, legno, plastica, carta e alluminio. Questo è stato l’incontro conclusivo del progetto comunale “Educazione ambientale: circolarità e sostenibilità per un pianeta migliore”, tenutosi la mattina del 9 maggio 2025, presso il cortile del Liceo Scientifico “L. Einaudi” di Siracusa, dove si sono riuniti gli alunni di 14 scuole, tra cui le classi prime medie A, C, E dell’Istituto “K. Wojtyla – S. Chindemi”.
Dal rifiuto al nuovo: come i rifiuti che produciamo possono ritornare nelle nostre case in una nuova vita. Questa è stata la sfida raccolta dai nostri ragazzi, che, durante tutto lo svolgimento del progetto, con l’aiuto dei docenti, hanno riflettuto sull’importanza dell’economia circolare e della salvaguardia ambientale, realizzando, infine, dei prodotti allegri e fantasiosi, degni, in qualche maniera, di tornare ad esistere. Perfino Lavoisier, il grande scienziato del ‘700, con il suo enunciato “nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”, ne sarebbe stato profondamente fiero!
Grazie, dunque, al Comune e al gruppo di Confindustria, che hanno reso possibile tutto ciò, ma grazie principalmente a loro, ai giovani di oggi e agli artefici del domani. Infatti, ancora una volta, hanno dimostrato una sensibilità e una intraprendenza per nulla scontata ma coinvolgente: un chiaro e forte messaggio di responsabilità verso un mondo che può e deve essere migliore finché esisterà qualcuno a volerlo.