Attività Scuola dell'Infanzia
Mancano pochi giorni alla festa di Santa Lucia, la patrona di Siracusa. Per il 13 dicembre ritorna “l’abbraccio dei fedeli a Lucia” dopo una pausa di due anni, causa pandemia. La scuola dell'infanzia Wojtyla di Siracusa ha proposto una bella giornata ove le insegnanti hanno raccontato la storia di Lucia e hanno proposto attività ludiche. I bambini sono stati bravissimi e hanno imparato giocando.
Quest’anno torna la tradizionale Benedizione dei Bambinelli alla scuola dell'infanzia Wojtyla di Siracusa appuntamento che accompagna da molti decenni il cammino verso il Natale . Sarà il “Cantiere della Gioia che accoglierà i bambini delle nostre sezioni, vivranno un momento di festa.
La preghiera di Fra' Daniele e la benedizione dei Bambinelli è stato un momento di condivisione e felicità. I bambini, tornati in sezione hanno svolto attività a tema natalizio.
“Viviamo un tempo di ricostruzione da molti punti di vista: sociale, economica, anche ecclesiale. La stagione del Covid e poi quella della guerra hanno per molti versi lacerato il nostro tessuto relazionale e accentuato la dimensione dell’individualismo già così forte prima nella nostra società. Il Natale, se svuotato del mistero che celebra – come tende a fare il mondo nella sua continua deriva commerciale – è un evento che acuisce queste ferite, perché accelera i ritmi e i consumi, facendo dimenticare le persone. La Benedizione dei Bambinelli rimette ordine in questa confusione, ricordando a tutti come al centro del Natale e delle nostre vite ci sia Gesù che si fa bambino. I bambini lo hanno ben chiaro e ce lo testimoniano ogni giorno con il loro stupore, specie in questo tempo d’Avvento”
“Siamo diversi e irripetibili, ognuno con i propri pregi e i propri difetti, tutti incredibilmente speciali!”
Siamo convinte noi insegnanti della scuola dell'infanzia Wojtyla di Siracusa che sia importante sensibilizzare i nostri bambini – sin da molto piccoli – sul tema della disabilità. E’ un argomento che, nelle sezioni, ricorre con frequenza, tuttavia – in occasione della Giornata mondiale della disabilità – abbiamo desiderato fare un affondo particolare partendo dalla storia di “Elmer l’elefante variopinto” che è una storia che vale la pena leggere perché riesce a raccontare con leggerezza l’incanto della diversità. A scuola, prima che altrove, occorre formare alle differenze, accogliendole come eterogeneità, attivando percorsi inclusivi. Non basta integrare le diversità. Occorre dare spazio alla ricchezza della differenza, promuovere l’inclusione e accettare l'altro in maniera empatica. I nostri bambini hanno partecipato in maniera attiva e nel contempo hanno insegnato tanto a noi, la loro sincera ed ingenua visione della vita è da prendere esempio.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre), abbiamo avviato in sezione 1 una riflessione su questo tema importante insieme al valore della parità di genere nell’ambito dell’Educazione Civica.I bambini della sezione 1 hanno capito e apprezzato molto le attività proposte e il percorso si è concluso con la pittura della sedia.
La violenza contro le donne è forse la violazione dei diritti umani più vergognosa. Essa non conosce confini né geografia, cultura o ricchezza. Fin tanto che continuerà, non potremo pretendere di aver compiuto dei reali progressi verso l’uguaglianza, lo sviluppo e la pace. Kofi Annan
Si celebra il 21 Novembre in Italia la Giornata Nazionale degli Alberi, istituita come ricorrenza nazionale per valorizzare l’importanza dei nostri boschi e per ricordare il ruolo fondamentale delle foreste.
La Festa dell’Albero è Natura. La scuola dell'infanzia del plesso di via Torino per l'occasione ha progettato diverse attività ludico ricreative per i bimbi che le hanno accolte con entusiasmo. Hanno imparato che c'è vita solo se rispettiamo la natura e, in particolare, gli alberi. Le sezioni hanno concluso il percorso con la piantumazione di un albero.
Fate come gli alberi: cambiate le foglie, ma conservate le vostre radici. Quindi cambiate le vostre idee, ma conservate i vostri principi(Victor Hugo)